Cuciamo insieme un cuscino zafu

Nelle pratiche meditative è frequente notare l’utilizzo di un cuscino particolare, lo zafu. La sua forma rotonda e la sua altezza permettono infatti di sedere sollevati da terra e contemporaneamente di mantenere una posizione eretta.

Il cuscino zafu

Lo zafu è formato da due pezze rotonde di tessuto, le basi superiore e inferiore, unite da una fascia rettangolare di tessuto che definisce l’altezza del cuscino.

L’imbottitura interna è tradizionalmente fatta di kapok, una fibra lanosa vegetale, simile al cotone, prodotta dai frutti della Ceiba pentandra, un albero della famiglia delle Malvaceae. L’albero del kapok cresce spontaneamente in climi tropicali e subtropicali, tra cui anche diversi Paesi asiatici, quali Giava, lo Sri Lanka o la Thailandia. Il kapok viene utilizzato come imbottitura per le sue proprietà: è leggerissimo, inodore, atossico e resistente alla degradazione e alle muffe.

Da Camellia imbastiremo e cuciremo il nostro cuscino zafu sotto la guida della monaca Rita Ho Kai Piana, secondo un metodo tradizionale utilizzato nei monasteri zen.

L’appuntamento è per domenica 12 marzo, dalle 10 alle 13. Il contributo richiesto è di 30 euro, comprensivo dei materiali.
È gradita la prenotazione, telefonando al numero 011 7651876 o scrivendo a camellia@camelliate.it.

Al termine dell’incontro verrà offerto in degustazione un pregiato tè verde d’ombra giapponese, l’Asamushicha Bio.

Scritto da Donata bevendo il Premium Genmaicha Ketsuro Bio, Sencha giapponese miscelato con riso tostato e riso soffiato.